Author: LOREDANA CARENA 

Andreas Angelidakis e Luigi Ontani sono i nuovi artisti della 27esima edizione di Luci d’Artista

Le novità dell’edizione 2024 di Luci d’Artista sono state annunciate oggi durante la conferenza stampa, tenutasi presso la Sala delle Colonne di Palazzo Civico, a cui hanno partecipato il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, il presidente della Fondazione Torino Musei, Massimo Broccio, e il curatore di Luci d’Artista, Antonio Grulli.

Torino, Palazzo Civico, Sala delle Colonne, conferenza stampa di presentazione “Luci d’Artista” con Massimo Broccio, Stefano Lo Russo e Antonio Grulli - foto @Loredana Carena (#loredanacarena, #carena)

Torino, Palazzo Civico, Sala delle Colonne, conferenza stampa di presentazione “Luci d’Artista” con Massimo Broccio, Stefano Lo Russo e Antonio Grulli – foto @Loredana Carena

Luci d’Artista

Nata nel 1998, su iniziativa dell’allora assessore alla promozione della città, Fiorenzo Alfierisulla base dell’idea che l’arte dovesse essere diffusa e visibile a tutti, la manifestazione ha continuato, nel corso degli anni, a porsi come polo centrale nel sistema dell’arte contemporanea, rafforzando il principio di inclusività e di sostenibilità. Il progetto iniziale si è ampliato estendendo il proprio asse temporale di azione, passando dall’essere un evento strettamente legato al periodo natalizio ad una manifestazione presente durante tutto l’anno grazie a collaborazioni sul territorio tra cui #Artissima e il Salone del Libro di Torino.

“Luci d’Artista è, nell’ambito del nuovo Piano strategico della Fondazione Torino Musei, la quinta linea culturale, insieme alla #GAM, al #MAO, a Palazzo Madama e ad Artissima – spiega Massimo Broccio – e ha l’obiettivo di trasformare la manifestazione in una istituzione di ricerca artistica permanente”.

Per la 27esima edizione della manifestazione è stata implementata la sezione Costellazione con nuove collaborazioni istituzionali quali la Consulta per la Valorizzazione Beni Artistici e Culturali di Torino e Unione Industriali Torino insieme ad Artissima. A questi si aggiungono il MAUTO, la GAM e il MAO. Sarà così possibile creare una sorta di percorso luminoso dei capisaldi artistico-culturali di Torino e dei luoghi custodi d’arte.

La continuità temporale annuale di Luci d’Artista è data anche dal public program, Accademia della Luce, grazie alla collaborazione con i Dipartimenti Educazione dei musei e delle fondazioni per l’arte contemporanea, di cui Antonio Grulli sottolinea l’eccellenza e la professionalità. “Due importanti appuntamenti rivolti al pubblico e tenutisi alla GAM – ricorda il curatore di Luci d’Artista – sono stati la conferenza dedicata a Giovanni Anselmo (Borgofranco d’Ivrea, 5 agosto 1934 – Torino, 18 dicembre 2023) e la giornata realizzata per il Solstizio d’Estate. I due momenti saranno riconfermati anche quest’anno, rinnovati nei contenuti e nelle tematiche”.

“Restaurare, recuperare o rifare interamente le opere, che fanno parte della collezione di Luci d’Artista, implica un grande sforzo – sottolinea Grulli – sostenuto dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e di Unione Industriali Torino”. Il volo dei numeri di Mario Merz, collocato sulla Mole Antonelliana e diventato uno dei simboli della città, avrà bisogno di un restauro a causa delle ultime violente grandinate.

Nuovi artisti: Andreas Angelidakis e Luigi Ontani

Luci d’Artista si arricchirà, da quest’anno, delle installazioni luminose di Andreas #Angelidakis e di Luigi #Ontani, artisti molto diversi per formazione e per età anagrafica, ma accomunati dalla forza espressiva. Sono stati scelti, dopo un’attenta selezione, dal Comitato Scientifico di Luci d’Artista, composto dalla direttrice della GAM, Chiara Bertoladal direttore del Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea, Francesco Manacorda, e da Antonio Grulli.

Angelidakis, nato ad Atena, classe 1968, sviluppa il proprio lavoro tra arte, #architettura e spazio pubblico, creando opere che riflettono sulla sociologia e la storia del modernismo nell’architettura, nella cultura urbana e nei media digitali. L’indagine tra l’arte classica greca e il mondo contemporaneo, che #Angelidakis porta avanti da alcuni anni, è stato uno dei motivi principali per cui è stato scelto dalla Commissione Scientifica di Luci d’Artista. Il 2025, infatti, è l’anno in cui si svolgeranno a Torino e in cinque Comuni delle Valli Olimpiche, dal 13 al 23 gennaio, i Giochi Mondiali Universitari invernali, FISU GAME WINTER, anche noti come Universiadi. L’opera VR Man di Andreas Angelidakis, dove la pratica atletica è considerata come fondamento sia dei giochi olimpici sia dell’attività intellettuale, ovvero come forma di disciplina del corpo e della mente, è l’immagine che meglio rappresenta l’identità di Torino per questo grande evento sportivo.

Protagonista indiscusso della scena artistica internazionale, pioniere nell’uso del video in ambito artistico e #performer, che ha segnato la storia della #performance, Luigi Ontani (Vergato 1943) ha ideato per la 27esima edizione di Luci d’Artista l’opera Scia’Mano, tributo alla dimensione magica e letteraria di Torino, sviluppato attraverso le tematiche che l’artista indaga abitualmente: immagini, figure e concetti universali.

Per conoscere formalmente le due nuove opere e la loro collocazione bisognerà attendere il mese di ottobre quando verrà resa nota anche la nuova mappatura delle installazioni luminose.

Il primo logo per Luci d’Artista

Ulteriore novità di quest’anno è il lancio del primo logo ufficiale della kermesse diffusa di arte contemporanea. L’ideazione del simbolo di Luci d’Artista è stata affidata al torinese Studio #Fludd che, partendo dall’immaterialità della luce, ha creato un logo con due fasci luminosi che sottendono il passaggio dall’impalpabilità luminosa alla materialità dell’opera d’arte capace di catturare e di racchiudere tutto ciò che è luce.

Omaggio a Rebecca Horn

Per ricordare l’artista tedesca, Rebecca #Horn, scomparsa lo scorso 6 settembre, i suoi Piccoli Spiriti Blu, collocati sul Monte dei Cappuccini sin dal 1999, rimarranno accesi tutte le sere sino a domenica 15 settembre. “Dobbiamo essere grati a Ida Gianelli, a Pier Giovanni Castagnoli e a Riccardo Passoni – dichiara Antonio Grulli – che ebbero l’intuizione di coinvolgere questa grande artista nella nostra manifestazione, donando alla città un monumento in grado di illuminarla per sempre”.

Torino, Monte dei Cappuccini, Rebecca Horn, “Piccoli spiriti blu”, foto Gianluca Minuto

Luci d’Artista è progetto e patrimonio della Città di #Torino, realizzato dalla Fondazione Torino Musei con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione #CRT, Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di #Torino, Unione Industriali Torino torino 2025 FISU Games Winter. Gruppo #Iren è main sponsor del progetto.

INFORMAZIONI

Torino, Luci d’Artista, installazioni luminose visibili dal 25 ottobre al 12 gennaio 2025.

10 settembre 2024

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